A seguito della prematura scomparsa di Andrea Bonfante la famiglia ha deciso di co-
finanziare una borsa di studio per la ricerca sulle anomalie vascolari cerebrali.
Andrea ci ha lasciati a causa di un’emorragia provocata dalla rottura di una malformazione artero-venosa cerebrale con cui ha combattuto nel corso di molti anni.
Queste malformazioni possono causare emorragie devastanti e quella che aveva colpito Andrea era in una sede estremamente delicata, il tronco encefalico. Il tronco encefalico è una struttura delicatissima attraverso la quale passano tutte le informazioni dal cervello al midollo spinale e viceversa, oltre ad esserci il controllo di tutti i nervi cranici e dei centri cardio-respiratori. In questo campo minato, anche una piccola emorragia può essere fatale o produrre gravi deficit neurologici.
Il trattamento di queste malformazioni prevede l’utilizzo, a volte combinato, della
microchirurgia tradizionale, della radiochirurgia stereotassica con Gamma Knife e delle
embolizzazioni per via endovascolare. Tuttavia, le malformazioni in sedi critiche sono
spesso difficili da trattare con qualsivoglia strategia terapeutica ed espongono ad un
rischio di emorragia che aumenta nel corso degli anni.
Chiunque volesse contribuire alla ricerca e ricordare la memoria di Andrea può fare una
donazione tramite la pagina dedicata alla Fondazione o con bonifico bancario (causale: in
memoria di Andrea Bonfante).